Lo scrigno e il segreto
Ogni segreto ha il suo scrigno, ogni scrigno ha il suo segreto.
A volte i segreti si creano da soli, a volte sei tu a modellarli.
Che importa se fanno soffrire ogni tanto, fintanto che portano gioia e piacere?
Se poi sono fatti d'amore, di meglio non puoi conservare.
Qualunque di essi, comunque, vorrei che portasse soltanto del bene.
Lo puoi avvolgere, incartare dentro un ricordo
come un cioccolatino che mai perderà il suo gusto.
Lo puoi custodire in un cofanetto da tenere sempre in tasca
come un anello da donare ogni giorno alla tua donna.
Lo puoi sigillare con mille risate da rifare con un amico
così che l'ultima lacrima dentro quel riso
sia l'ultimo giro di chiave che riapre la porta.
Lo puoi smaltare o rivestire, tirarlo e allungarlo
come un elastico sopra i tuoi anni che tiene
due istanti di vita ogni giorno in tensione.
Attento a trattarlo con poca destrezza
chè un segreto più è fragile più è pericoloso.
Il segreto è un urlo che può anche assordarti,
se ti ronza troppo forte dentro
fa sì che esploda come un gioco di fuoco
sparato a mezzanotte alla festa d'un santo.
Se invece è discreto, non siano oltre quattro le orecchie
che sanno anche solo che esiste.